Numero d'ordine: 115
Data: 30 11 1548
Intestazione: GIOVAN MARIA DEL MONTE IN BOLOGNA A GIORGIO VASARI IN AREZZO
Segnatura: ASA, AV, 8 (XLII), cc. 95-96.
Fonte: Maestro Giorgio, mio carissimo.
Ho veduto il desegno, che m’ha mandato messer Balduino, il quale a me non poterebbe più piacer, si l’avessi fatto Vetruvio o Columella, ma non basta il desegno in carta, si voi non pigliate un poco di fatiga di farlo mettere in esecuzione, però vi prego, che non vi sia grave d’andare fin al Monte e ordinare, che se li dia principio quanto prima se poterà. La fantasia mia intenderete da messer Balduino, la quale è in summa, che sia una villa con tutte le parti che se poterà. E per la prima abbi un poco di recetto d’una casotta, tutta per delettazione.
Le commodità penso ch’abbin da esser de là dalla strada in quell’altra nostra possessione, dov’è il colombaro, e che sia il resciaqquator di questa, cioè luoghi per polli d’ogni sorte, galline d’India, pavoni, conigli, colombi grossi, anatre d’India e delle nostre, avviario de quaglie e de tortare e altri simili uccelli. La peschiera se farà alla possession medesima, dove avete designata la fonte. E voglio che la villa sia battizata co ‘l nome vostro e se chiami la Georgica. Denari non mancaranno.
Né m’accade dirvi altro se non, che son tutto vostro senza più parole e senza più cerimonie.
Da Bologna l’ultimo di novembre MDXLVIII.
Il tutto vostro cardinale de Monte.
All’egregio e raro pittore e architetto Maestro Giorgio Aretino.
Bibliografia: Frey 1923, pp. 225-227.