Data: 2 03 1524
Mittente: Sansovino Andrea
Luogo Mittente: Loreto
Destinatario: Buonarroti Michelangelo
Luogo Destinatario: Firenze
Trascrizione: A dì 2 di marzo 1524. Charisimo mio Michelagnolo, salute. Questa per dirvi come siemo sani, et el simile stimiamo sia di voi. A presso, per farevi asapere chome io ve ò scrito un'altra voltta per Michele del Chatanio da Carara. Io ò inteso da Camillo mio figl[i]uolo che voi no l'avete auta, perché lui ve l'avev'a dare. Et perché voi sapiate, quando io ero a Roma, el Natale passato, come voi sapete, io parlai al Papa, et doppo a le cose de Loreto entramo inele opere che voi avete a ffare a Fiorenza per lui. Mi dise che, quando voi fusse contento che io vi potese servire in ese, che lui ne sarebe contentisimo. Per tantto lui mi dise che io vi scrivese, et che lui ancora ve lo farebe assapere. Ora, voi sapete quantto io vaglio, et si io posso fare cosa che a voi sia in piacere, voi mi potete comandare come a uno fedelisimo fratello, che io sempre vi so' stato fedelisimo et sempre ve ò amato et onorato come debitamente si convene. Sì che el mio disiderio sarebe che voi pigliasi di me securtà, et che voi me aoperasi in quello che a voi pare vi possa piacere.Non atro, salvo che a voi mi racomando sempre. A presso vi racomando Camillo mio figl[i]uolo; e a Dio siate. Vostro Andrea dal Monte a Sansovino a Loreto. Al mio carisimo Michelagnolo scultore in Fiorenza.
Collocazione: AB, IX, n. 560; orig. autogr.
Bibliografia: Michelangelo, Carteggio, III, 1973, p. 38.