La banca dati, realizzata in collaborazione con l’Accademia della Crusca e con il finanziamento dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, raccoglie 216 manifesti futuristi, considerati strumento privilegiato e imprescindibile per l’osservazione della lingua delle arti del Novecento italiano. Le digitalizzazioni, interrogabili, sono accompagnate da lemmari e infografiche.