La banca dati, realizzata in collaborazione con l’Accademia della Crusca e con il finanziamento dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, raccoglie 14 trattati d’arte fra i più importanti e meno reperibili del nostro Cinquecento – dal Libro della beltà e grazia di Benedetto Varchi (1543) al dialogo Il Figino di Gregorio Comanini (1591) – in formato digitale interrogabile.